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Esistono tantissimi investitori là fuori che provano ad ottenere profitti, tuttavia sono pochi coloro che riescono ad avere ottimi risultati nel lungo termine. Per questo motivo scopriamo 5 caratteristiche che accomunano i più grandi investitori di successo!

1) Introduzione

“Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri.” – Cit. J. M. KEYNES

Diventare un investitore di successo è il sogno di molti risparmiatori. La strada per raggiungere questo obiettivo può sembrare ardua e faticosa. In realtà ragionando con una logica che non segue la massa e che si prefissa una strategia di investimento dei risparmi a lungo termine, si potrebbero ottenere buoni risultati.
Che si parli di investimento o di speculazione, esistono 5 concetti che non devi mai dimenticare, fondamentali per diventare investitori e risparmiatori di successo. Vediamoli insieme nel prossimo paragrafo.

Azioni

2) 5 Caratteristiche di un bravo Investitore


Vi siete mai chiesti quali sono le principali peculiarità che accomunano tutti i più grandi investitori del mondo?
Bene, andiamo alla scoperta delle 5 caratteristiche personale, comportamenti che ogni bravo investitore dovrebbe coltivare nel tempo per riuscire ad avere il giusto mindset di investitore di successo.

  1. CONSAPEVOLEZZA: Quando si parte da zero ad investire o si è alla prime armi, è fondamentale conoscere molto bene qual è la tua situazione patrimoniale, reddituale, familiare, assicurativa-previdenziale di base per avere una corretta overview della situazione dalla quale si parte, altrimenti come si fa ad individuare i tuoi obiettivi di investimento e il capitale di partenza? Bella domanda! La risposta è semplice, tramite una corretta consapevolezza della nostra situazione economica-finanziaria. Inoltre, ogni investitore di successo deve interrogarsi su quale sia la sua propensione al rischio per individuare la propria tolleranza alle perdite. Elemento chiave per capire quanto tu possa rischiare con i tuoi capitali. E ricordati: maggiore è il rischio che sei disposto a correre e maggiori saranno i potenziali guadagni che potrai ottenere, tuttavia sarà allo stesso tempo maggiore anche la possibilità di perdere il tuo intero capitale. Per questo motivo, comprendere quale sia il tuo “bilance” o limite è molto importante. Se non sconosci la tua propensione al rischio, clicca qui e fai il test di rischiosità della Consob.
  2. CURIOSITÁ: Capita molto spesso tra gli investitori principianti di investire in asset o titoli solo per il “sentito dire” (il telegiornale ci ha detto che Amazon crescerà molto nei prossimi mesi). Molto grave. Essere curiosi e dunque informarsi bene su ciò nel quale vogliamo investire partendo dal comprendere qual è il modello di business di quell’azienda, piuttosto che spulciare i bilanci e i dati finanziari della stessa per comprendere la salute aziendale è senza alcun dubbio il minimo che un bravo investitore dovrebbe fare se non si vuole interfacciare in brutte sorprese e rischiare di perdere tutti i soldi. Per questo motivo è sempre più importante informarsi, studiare ed essere curiosi per andare in profondità nelle cose, a maggior ragione se si parla di investire i nostri soldi che ci siamo sudati con fatica. Materie come l’analisi tecnica e fondamentale dei titoli è ormai un must have per chiunque voglia interfacciarsi nei mercati finanziari. Inoltre, valutate bene l’autorevolezza delle fonti dalle quali vi informate e prendete le vostre informazioni, altrimenti potreste compiere delle valutazioni partendo da dei dati non del tutto corretti. Ecco a voi alcune delle migliori fonti in circolazione per noi investitori.
  3. CONOSCENZA: In qualsiasi ambito della nostra vita chi ha maggiori conoscenze vince. Può sembrare una frase fatta, tuttavia non c’è nulla di più vero e concreto di quanto appena scritto, in particolare nel settore finanziario e degli investimenti. La conoscenza ci permette di avere una marcia in più rispetto agli altri investitori e di compiere scelte e decisioni in modo più consapevole e dunque avere la statistica dalla nostra parte. Mica male. Da questa 3° caratteristica, infatti, scaturiscono 2 conseguenza concrete che guideranno di fatto i nostri investimenti. La prima conseguenza è l’umiltà. Quando siete di fronte ad un’azienda o un titolo che vi interessa particolarmente ma per il quale vi rendete conto di non avete le giuste capacità e conoscenza per comprenderla a pieno in tutte le sue sfaccettature, allora è arrivato il momento di essere umili è riconoscere che è molto meglio per le nostre finanze cambiare il focus nella nostra ricerca e concentrarci in qui settori/paese nei quali abbiamo maggiori conoscenze. La seconda conseguenza è il coraggio. Al contrario, nel caso in cui voi avete le giuste conoscenza in quella materia, azienda, paese e vi rendete conto che il titolo in questione è sottovalutato rispetto al reale potenziale dell’asset, allora sarà proprio in quel caso che dovreste tirar fuori tutto il coraggio che avete in corpo ed investire anche se il titolo è in negativo o mal visto dalla maggior parte degli investitori. In alcuni casi andare contro corrente è solo un’ottima idea.
  4. RISCONTRO NUMERICO: I numeri non mentono mai. In un contesto come quello finanziario in cui ognuno ha la propria opinione su quali saranno le migliori aziende del futuro o i principali trend dei prossimi anni, ricordatevi che i numeri vi diranno sempre chi ha ragione e chi torto. È bene ascoltare l’opinione di tutti, ma prendere le nostre scelte di investimento solo sulla base dei dati. In effetti, è inutile investire in un titolo che negli ultimi 5 anni ha avuto performance negative per il sol fatto che ora ne parlano tutti come “titolo rialzista”. I numeri ci dicono che il titolo non sta andando affatto bene, non facciamoci “fregare” da ciò che sentiamo ed ascoltiamo. Prendiamo le nostre scelte in modo ponderato e solo sulla base di numeri e dati concreti. Se non avete i numeri e la statistica dalla vostra parte, non investite; ci sono tante opportunità là fuori con numeri alla mano dalla nostra.
  5. NO EMOZIONI: La maggior parte degli investitori durante i loro trade si fanno prendere alle emozioni ed investono in un determinato titolo solo per il semplice fatto che si sono fatti influenzare dalle emozioni e del momento. Mi rendo conto che è un concetto difficile da digerire e anche una volta compreso sarà complesso poi metterlo in pratica, tuttavia una delle cause principali che fanno perdere soldi sui mercati agli investitori è proprio quella di non essere in grado di gestire al meglio le emozioni. Noi esseri umani viviamo continuamente di sensazioni ed è questo che ci differenzia dai robot, tuttavia negli investimenti essere dei robot non è poi così male. Come arrivare a non avere emozioni negli investimenti? Una strategia che usano i migliori trader del mondo è quella di crearsi un metodo di investimento molto accurato e preciso e seguirlo dalla a alla z senza deviazioni. Due tra i metodi più famosi ed utilizzati in assoluto è il Value Investing e il Growth Investing che ti permetteranno di attenerti ad un piano preciso senza che la tua testa sia libera di vagare chissà dove. Agisci in modo meccanico secondo un tuo piano d’azione collaudato e vedrai come i tuoi investimenti inizieranno a fruttare soldi.

E tu quale altra caratteristica aggiungeresti? Dicci la tua nei commenti qui sotto e leggi l’articolo “7 MOTIVI per cui NON stai avendo SUCCESSO” su SuitUpBlog 🙂
Articolo redatto dal consulente digitale Leonardo Papaveri!

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