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Tutti vogliono avere successo nella vita ed essere riconosciuti con persone “che contano”, tuttavia in pochi si rimboccano le maniche davvero e fanno di tutto per raggiungere i propri obiettivi; vediamo in questo articolo le 7 regole per avere successo!

1) Cos’è il Successo


Il termine successo deriva dal latino successus -us che significa “esito favorevole, buona riuscita”. Tuttavia, come fai a valutare il tuo successo? Dalle dimensioni del conto o dei conti bancari che possiedi, oppure dalla quantità dei beni materiali accumulati? Dal potere che eserciti sulle altre persone o dalla fama che sei riuscito a ottenere? Per quanto puoi cercarla, non esiste una definizione univoca di successo che vada bene a tutti. Ci sono molti modi per guardare al successo e ognuno ha la sua personalissima visione del successo. Come potrebbe non essere diverso? Il successo, quindi, è come la bellezza, dipende dagli occhi di chi la guarda. Ognuno di noi ha le proprie credenze, i propri miti e le proprie definizioni di successo, che cambiano spesso durante la vita. Quello che è certo però è che il successo è un cammino continuo, non un punto di arrivo, né una meta definitiva. Qualsiasi sia la definizione di successo che tu ti sei dato però, ci sono delle regole univoche che potrebbero aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, vediamole insieme nel prossimo paragrafo.

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2) 7 Regole per avere Successo    


In un mondo in cui il successo personale viene valutato (purtroppo) quasi esclusivamente dall’ottenimento di ricchezza e prestigio personale, ci sono almeno 7 regole principali individuate dal noto businessman Stephen Covey che ti potrebbero aiutare ad avere il tuo personale successo nella vita. Vale la pena darci un’occhiata non credi?

  1. SII PROATTIVO: L’autore afferma che ci sono due diverse tipologie di persone, quelle REATTIVE e quelle PROATTIVE. La differenza tra le due categorie è sottile ma sostanziale. Le prime si concentrato sempre su ciò che non possono controllare o cambiare. Hai presente quel collega di lavoro che pur lamentandosi continuamente degli orari massacranti, degli stipendi ridicoli e della mal gestione aziendale continua a lavora in quell’azienda da anni e non ha alcuna intensione di uscire dalla sua zona di comfort. Al contrario, le seconde (proattive) non sprecano la loro energia limitata nelle cose che non possono controllare, ma piuttosto su ciò che possono cambiare. In questo caso stiamo parlando di quel collega che capendo benissimo che non può cambiare la situazione all’interno dell’azienda in cui lavora da solo, decide di perfezionare e acquisire nuove competenze per passare ad un’azienda più adatta alle sue esigenze. Quindi, per sintetizzare, quando di parla di reattività si parla di deresponsabilizzarsi, cioè si crede che la nostra reazione non dipenda da noi ma totalmente (o in larga parte) da una causa esterna. Invece, quando si parla di proattività o di atteggiamento proattivo si parla sempre di responsabilizzarsi, cioè si crede che la nostra reazione dipenda da noi e non da una causa esterna. La prima regola per essere un vincente è quella di diventare una persona proattiva;
  2. COMINCIA PENSANDO ALLA FINE: La nostra vita è limitata, nessuno di noi conosce la data del nostro ultimo giorno, e anche se può sembrare macabro pensare a come tu vuoi essere ricordato dalle persone che ti circondano è un’ottima strategia per diventare la migliore versione di te stesso. Non ci credi? Bene, pensa di avere a tua disposizione solo 3 anni di vita, a questo punto le domande alle quali devi rispondere sono molteplici: Che tipo di amico/marito/genitore vorresti essere? Che tipo di capo? Quali risultati vuoi che le persone ricordino di te? Come vorresti influenzare la vita delle persone attorno a te? Queste semplici domande ti porteranno a creare dentro la tua testa una visione chiara della destinazione e dell’obiettivo che tu vuoi raggiungere, implica riflettere sul fatto che qualsiasi azione nella tua vita quotidiana dovrebbe essere compatibile con l’obiettivo che ti sei posto. Infatti, quando hai in mente l’obiettivo finale diventa più semplice dire di “NO” alle cose che non ti avvicinano ad esso. Sfortunatamente, molte persone non hanno una chiara visione di dove vogliono arrivare e dunque le loro azioni quotidiane sono volte al mero soddisfacimento dell’esigenza del momento. Con questa mentalità non potrai mai essere una persona di successo. Se il tuo obiettivo è quello di ottenere un compenso migliore a lavoro, allora perché non dedichi un ora al giorno a studiare nuove skills utili per migliore le tue performance piuttosto che utilizzare quell’ora per guardare l’ennesima serie tv su Netflix o il 3 aperitivo di giornata? Se pensi ai tuoi obiettivi di lungo termine e li confronti con le tue azioni quotidiane rimarrai stupito nel notare quante di quelle azioni non hanno nulla a che fare con i tuoi obiettivi e quanto tempo trascorri con persone che non ti avvicinano a queste;
  3. DAI PRECEDENZA ALLE PRIORITÁ: Le priorità di molte persone sono di avere una famiglia, avviare un business, educare i propri figli ecc., ma poche delle loro azioni sono davvero orientate in quella direzione. Ad esempio, non puoi trascorrere del tempo di qualità con la tua famiglia se sei tutto il giorno a lavoro ed utilizzi il tuo smartphone 24h al giorno. Come strumento per stabilire le tue priorità l’autore Stephen Covey consiglia la famosa “Matrice di gestione del Tempo”. Questa matrice ti può aiutare a separare l’importante dall’urgente. Per semplicità, riportiamo di seguito un esempio di tale matrice così che anche tu possa iniziare ad utilizzarla per gestire al meglio le tue priorità giornaliere.
    matrice delle priorità
    Nel primo quadrante vengono riportate le cose “urgenti” ed “importanti” ovviamente parliamo di questioni che hanno una scadenza e richiedono un’azione immediate, nel secondo quadrante troviamo le cose “importanti” ma “non urgenti” come lo sviluppo di nuove competenze per ottenere un salario migliore per i tuoi progetti di vita. Nel terzo quadrante invece troviamo le cose “non importanti” ma “urgenti” che sono tutte quelle frequenti interruzioni quotidiane come rispondere ai messaggi di whatsapp o vedere la notifica di instagram. Infine, nel quarto quadrante ci sono le cose “non importanti” e “non urgenti” come possono essere il tempo libero e lo svago. Ecco a te un semplice tool che può dare un boost alle tue giornate ed aiutarti ad essere più produttivo;
  4. PENSA VINCERE/VINCERE: L’autore spiega come ci sia un atteggiamento chiamato win-to-win che dovrebbe essere adottato in ogni situazione della tua vita per essere una persona vincente. In effetti, questo atteggiamento consiste nel creare accordi tra le persone con cui collabori quotidianamente che diano vantaggi/benefici reciproci; questo è un paradigma cooperativo e non competitivo che permetto ad ognuno del team di lavoro di fare del suo meglio in modo continuativo di modo da ottenere la sua ricompensa e al contrario non spinge le persone a competere tra loro per primeggiare sugli altri. In questo modo, la persona che adotta un comportamento vincere/vincere sanno bene che il successo non si ottiene alle spese degli altri piuttosto collaborando ed ottenendo dei benefit reciproci;

  5. PRIMA CERCA DI CAPIRE E POI DI FARTI CAPIRE: Di solito quando due o più persone comunicano tra loro si tende a “prescrivere delle diagnosi” velocemente, cioè dare delle affrettate considerazioni ed opinioni personali senza aver prima ascoltato attentamente ciò che l’altra persona ci sta dicendo. Una buona comunicazione è cruciale per diventare una persona di successo. Per comunicare efficacemente è necessario capire molto bene ciò che ci viene raccontato e per farlo ci vuole “l’ascolto empatico”. Si verificano molti malintesi quando si parla al telefono o ci si invia dei messaggi scritti, infatti gli esperti di comunicazione stimano che le “parole” siano solo il 10% di tutto ciò che comunichiamo, il 30% corrisponde a “toni e suoni” e il restante 60% lo comunichiamo attraverso il “linguaggio del corpo”. La prossima volta che vuoi veramente capire una persona non dovresti solamente ascoltarla con le orecchie, ma anche con il cuore e la vista. Non si tratta solo di ascoltare le parole pronunciate ma anche di vedere le emozioni espresse;

  6. SINERGIZZA: Le persone di successo sono molto brave a creare sinergie, capiscono che il loro tempo è limitato e non possono essere bravi in tutto. Ad esempio, se hai un’ottima idea di app innovativa da sviluppare ma non conosci nulla di programmazione potresti passare ore e ore a studiare come creare una app da zero e ottenere comunque dei risultati mediocri, oppure potresti sfruttare il tuo tempo per continuare ad immaginarti come far funzionare al meglio il tuo progetto e lasciare ad un esperto programmatore il compito di mettere in piedi la tua idea. Se riesci a fare tutto ciò in modo che porti dei benefici ad entrambi i soggetti coinvolti (atteggiamento win-to-win) questo sarà un ottimo modo di fare sinergia. Siamo tutti individui diversi, con capacità diverse e modi differenti di percepire la stessa realtà, questo potrebbe sembrare un punto debole dell’uomo se lo analizziamo singolarmente, tuttavia se sfruttiamo queste diverse angolazioni e prospettive di ognuno per collaborare insieme, tutto ciò può diventare un grande punto di forza;

  7. AFFILA LA LAMA: Una leggenda narra che un tagliaboschi stava tagliando degli alberi e ci stava impiegando molto più tempo del solito, per questo motivo un boscaiolo lo vide e gli disse che la lama del tuo attrezzo era smussata e avrebbe dovuto cambiarla. Il tagliaboschi rispose che non aveva il tempo per farlo, voleva tornare a casa presto e doveva finire di tagliare tutti gli alberi rimasti. Questa breve storia per mostrati come se solo il tagliaboschi si fosse fermato a cambiare la lama per 5 minuti molto probabilmente sarebbe tornato dalla sua famiglia diverse ore prima. Molto spesso, ognuno di noi ci concentriamo esclusivamente su ciò che dobbiamo fare (goal) piuttosto che sul come farlo in maniera più efficiente. La priorità, dunque, d’ora in poi dovrà essere quella di “affilare la lama” del tuo strumento da lavoro piuttosto che fare le cose come sono sempre state fatte. Affila la tua lama e sarai una persona di successo. Ricorda: Il nostro corpo ha dei limiti, ricordati sempre di dedicare al tuo lavoro il tempo necessario, senza dimenticarti però di riposare per non rischiare di essere meno produttivo. Concentrati su ciò che è veramente importante e non su ciò che è urgente. Affilare la lama significa gestire al meglio le risorse di cui disponi per raggiungere i tuoi obiettivi e in questo senso le risorse più preziose che hai sono il tuo corpo, la tua mente e il tuo tempo. Non sprecarli.


E tu conosci altre regole chiavi per avere successo nella vita? Dicci la tua nei commenti qui sotto e leggi l’articolo “7 MOTIVI per cui NON stai avendo SUCCESSO” su SuitUpBlog 🙂
Articolo redatto dal consulente digitale Leonardo Papaveri!

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