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Andiamo alla scoperta di un metodo alternativo di investire nelle criptovalute, ed in particolare in Bitcoin, cioè tramite lo strumento finanziario ETN. Cos’è, come funziona e soprattutto quali sono i migliori? Rispondiamo a tutto ciò in questo articolo!

1) Che cos’è un ETN


La maggior parte degli investitori al dettaglio ha oramai familiarità con i Fondi Indicizzati quotati (Exchange Traded Fund – ETF), mentre sono meno noti gli Exchange Traded Notes (ETN) o Exchange Traded Commodities (ETC). Andremo ora ad analizzare questi strumenti finanziari, in modo da poter decidere se il tuo portafoglio trarrà beneficio dall’investire in uno di questi prodotti.

Gli Exchange Traded Notes (ETN) sono strumenti finanziari emessi a fronte dell’investimento diretto dell’emittente nel sottostante o in contratti derivati sul medesimo. Sono stati sviluppati nel 2006 da Barclays Bank. Il loro scopo è quello di rendere più facile per gli investitori al dettaglio investire in strumenti di difficile accesso come ad esempio le criptovalute. A differenza degli ETF, gli ETN non offrono la sicurezza di un fondo, non sono assistiti da garanzie reali in quanto non detengono l’attività sottostante . Tuttavia, la negoziazione degli ETN è facile allo stesso modo di quella degli ETF.

Di seguito vediamo le principali differenze tra le 3 tipologie di strumenti finanziari:

2) Pro e Contro degli ETN


Negli ultimi anni, gli ETN sono diventati sempre più noti al grande pubblico soprattutto grazie alla loro flessibilità d’utilizzo nella replica delle criptovalute; ma la vera domanda è: conviene davvero investire i tuoi risparmi in un ETN? Vediamo, quindi, quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli Exchange Traded Notes.

PRO (vantaggi):
  • Semplicità d’utilizzo: La detenzione fisica e sicura di criptovalute per un investitore retail può essere un processo piuttosto complesso, infatti, richiede la presenza di dispositivi fisici o software per la detenzione esclusiva dell’asset da parte del proprietario. Non è quindi da sottovalutare la difficoltà tecnica nell’utilizzo dell’infrastruttura su cui girano tutte le criptovalute in tuo possesso, la blockchain. Di fatti, un utilizzo errato di questo strumento può portare anche alla perdita completa dei fondi investiti per un errore umano. Se non sei troppo “ferrato” nel mondo dell’informatica, gli ETN ti semplificano di molto la vita;
  • Compensazione delle minusvalenze: Uno dei principali vantaggi da non sottovalutare degli ETN è sicuramente quello di poter recuperare le minusvalenze fiscali realizzate dall’investitore durante gli anni precedenti. Non tutti gli strumenti finanziari ti danno questa possibilità;
  • Alta disponibilità: Gli ETN sono strumenti finanziari altamente reperibili e scambiabili nei mercati, infatti, tali prodotti sono facilmente acquistabili nelle principali borse di tutto il mondo.
CONTRO (svantaggi):
  • Struttura dell’ETN: Tale strumento, essendo un titolo di debito senza scadenza, per sua natura intrinseca non paga una cedola periodica a differenza degli ETF. In effetti, essendo proprietario di una criptovaluta fisica, in teoria sarebbe possibili utilizzarla per generare nuove rendite, ad esempio tramite lo staking di crypto, tuttavia, l’ETN non dà questa opportunità dato che non siamo noi fisicamente i possessori del sottostante in cui investiamo, ma l’emittente dell’ETN. Quindi, guadagnare dei soldi prestando le proprie criptovalute non è possibile con gli ETN. La modalità di guadagno tramite ETN è quella di fare trading con le stesse;
  • Esposizione al rischio emittente: A differenze degli ETF in cui il patrimonio investito è separato rispetto a quello del gestore, permettendo un recupero totale dei propri soldi investiti anche in caso di fallimento dell’emittente; con l’ETN non avviene questa netta separazione tra capitale proprio del gestore e capitale investito dai trader. Questo aspetto aumenta i rischi di perdita dell’ammontare investito in caso di fallimento dell’emittente del prodotto finanziario.

Dunque, chi può beneficiare dall’utilizzo di un ETN? Colui che non ha particolare dimestichezza con il mondo informatico e della blockchain e che potrebbe trovare delle difficoltà con l’acquisto e la detenzione delle crypto; oltre che a colui il quale vuole acquistare bitcoin solo per obiettivi di speculazione di medio-breve termine e che quindi non ha intenzione di holdare bitcoin per molti anni. In effetti, l’ETN dà la possibilità di essere scambiato nei mercati finanziari molto facilmente e soprattutto velocemente senza particolari complicanze a differenza del bitcoin fisico, un po’ come avviene per l’oro fisco.

3) I Migliori ETN per investire in BITCOIN


Esistono numerosi ETN sul mercato che cercano di replicare l’andamento della criptovaluta più famosa al mondo, Bitcoin, per questo motivo non è facile disbrigarsi tra tutti questi strumenti così diversi tra loro per costi, rendimenti, caratteristiche e patrimoni gestiti. Tuttavia, noi del team Suitup abbiamo selezionato per voi i 3 ETN migliori per investire in Bitcoin, vediamoli insieme:

  • WisdomTree Bitcoin – WBIT
    • costo di gestione: 0,95%
    • replica fisica
    • patrimonio: 105 milioni di euro
    • volatilità: 60,90%
    • data quotazione: 2019
    • politica dei dividendi: accumulazione

  • CoinShares Physical Bitcoin – BITC
    • costo di gestione: 0,98%
    • replica fisica
    • patrimonio: 105 milioni di euro
    • volatilità: 60,55%
    • data quotazione: 2021
    • politica dei dividendi: accumulazione

  • SEBA Bitcoin ETP – SETB
    • costo di gestione: 0,75%
    • replica fisica
    • patrimonio: 35 milioni di euro
    • volatilità: 63,83%
    • data quotazione: 2020
    • politica dei dividendi: accumulazione


E tu conosci altri ETF efficienti per replicare l’andamento del bitcoin?
Scrivilo qui sotto nei commenti e leggi l’articolo “Come fare soldi con le criptovalute (5 Metodi Reali)” su SuitUpBlog 🙂
Articolo redatto dal consulente digitale Leonardo Papaveri!

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