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La crescita economia passa attraverso l’innovazione tecnologica che avanza, dunque andiamo alla scoperta di quelle che saranno le migliori aziende del futuro per capire la direzione verso la quale il mondo dell’innovazione sta andando!

1) Introduzione all’Innovazione

L’innovazione tecnologica è un tipo di processo di innovazione che porta all’ampliamento e al miglioramento delle tecniche e delle tecnologie di produzione e distribuzione dei prodotti. L’innovazione tecnologia può essere perseguita sia dalle istituzioni pubbliche che dalle imprese private. Malgrado il nome, l’innovazione tecnologica può concernere anche concetti diversi dalla tecnologia. È considerata un’innovazione anche la migliore organizzazione del sistema produttivo e distributivo. Secondo la classificazione proposta dall’economista J. Schumpeter l’innovazione tecnologica si distingue in:

  • Innovazione di prodotto: L’innovazione di prodotto è l’introduzione sul mercato di un nuovo prodotto o servizio. Può essere un’innovazione radicale o incrementale a seconda se si tratta di un nuovo prodotto o del miglioramento di un prodotto già esistente. Un nuovo prodotto (es. computer) crea un nuovo mercato. Viceversa, un miglioramento di prodotto può creare un nuovo segmento di mercato (tablet);
  • Innovazione di processo: L’innovazione di processo è l’introduzione di un nuovo processo produttivo tale da aumentare l’efficienza produttiva, riducendo i costi di produzione e/o aumentando la produttività. Può essere, anche in questo caso, un’innovazione radicale o incrementale a seconda se l’innovazione riguarda un nuovo processo produttivo o il miglioramento di un processo pre-esistente. Un esempio di innovazione radicale di processo è l’introduzione della catena di montaggio nella produzione all’inizio del Novecento o il metodo di Taylor di fine Ottocento.

new technology
L’innovazione tecnologica è uno dei fattori propulsivi della crescita economica
e della competitività di impresa. L’introduzione di un’innovazione tecnologica è in grado di creare nuovi mercati o segmenti di mercato, di modificare radicalmente gli equilibri tra le imprese e anche le stesse abitudini di comportamento nella società. Per approfondire l’innovazione tecnologica rispetto al nostro paese, l’Italia, leggi anche questo articolo.

2) Innovazione in Europa VS Resto del mondo


Secondo le previsioni di European Startups, l’ecosistema di startup registra ad oggi un valore da 1,8 trilioni in UE, 14,3 in Usa e 3,7 in Cina. Non solo si è ampliata la forbice che l’Europa ha con gli Stati Uniti, ma anche quella con la Cina si è fatta sempre più significativa a partire dal sorpasso avvenuto nel 2014. In effetti, i cosiddetti “unicorni” – le startup che hanno raggiunto una valutazione di almeno un miliardo di dollari – si concentrano in Nord America (293) e Asia-Pacifico (197), con l’Europa relegata in terza posizione (69, un dato che peraltro include il Regno Unito). Il sorpasso cinese nell’ambito delle startup precede di un anno quello nella spesa in ricerca e sviluppo. Nel 2000, la Cina spendeva in R&S lo 0,89% del Pil, al di sotto dell’1% italiano. Nel 2020, la spesa si è attestata al 2,23%, al di sopra della media Ue (2,1%), ma al di sotto della media Ocse (2,47%) e Usa (3,0%). Il divario si amplia se si considera la spesa delle imprese in R&S, al punto che la Commissione europea ha riconosciuto che “nonostante vanti una ricerca di livello mondiale e industrie forti, l’Europa non trasforma la sua leadership nella scienza in leadership nell’innovazione e nell’imprenditoria”. C’è da dire che dei venti paesi più innovativi secondo il Global Innovation Index, i membri dell’Unione europea sono nove tra cui Svezia, Paesi Bassi, Danimarca e Finlandia.

R&S per PIL

3) Le 5 StartUp Europee più Innovative


Nel panorama europeo ci sono diverse realtà che stanno fiorendo in maniera piuttosto importante e che propongono business model interessanti, tuttavia quelle organizzazioni che hanno spiccato di più negli ultimi anni sono le seguenti:

  1. SATISPAY: Satispay è tra le app per pagamenti più diffuse in Italia, una persona su due che non utilizza la NFC per pagare al dettaglio con cellulare, usa Satispay, che dichiara 1.300 nuove iscrizioni al giorno. La piattaforma di mobile payment è stata lanciata nel 2015 dall’omonima società fintech, fondata 2 anni prima dagli imprenditori cuneesi Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta. Oggi Satispay oltre al quartier generale di Milano ha uffici a Berlino e Lussemburgo, dove ha sede l’istituto di moneta elettronica e la sussidiaria Satispay Europe. L’app nell’aprile 2020 è stata infatti lanciata anche in Germania e in Lussemburgo con alcune delle maggiori funzionalità già presenti sul mercato italiano. L’obiettivo è diventare lo strumento finanziario più utilizzato in Europa, indipendente dai circuiti delle carte di credito e debito tradizionali;
  2. KARAKURI: Dall’Inghilterra, invece, arriva una spinta a innovare il mondo della ristorazione, in particolare quello del catering. Un settore messo in ginocchio dalla pandemia. L’idea di Karakuri è quella di sostituire i camerieri con braccia robotiche, in grado di gestire buffet e servire direttamente nei piatti degli ospiti. La startup londinese vuole automatizzare il più possibile anche la preparazione dei cibi in cucina, sviluppando robot specializzati.
  3. G2 ESPORTS: G2 Esports, comunemente abbreviato in G2 e precedentemente noto come Gamers2, è un’organizzazione europea di eSport con sede a Berlino, in Germania, con giocatori che competono in League of Legends, Valorant, Counter-Strike: Global Offensive, Hearthstone, Rocket League, Rainbow Six Siege e iRacing. L’organizzazione è stata fondata in Spagna il 24 febbraio 2014 come Gamers2 dall’ex professionista di League of Legends Carlos “Ocelote” Rodríguez Santiago e l’investitore Jens Hilgers;
  4. ROBOZE: La startup barese Roboze, dedicata allo sviluppo di soluzioni di stampa 3D, è considerata tra le aziende più innovative d’Italia. Gli artigiani tecnologici sono quelle figure che sanno coniugare le loro capacità creative, artistiche ed imprenditoriali con i vantaggi della tecnologia moderna ispirata alla Silicon Valley. Alessio Lorusso, fondatore della startup Roboze, rappresenta questa sintesi. Per stampa 3D si intende la realizzazione di oggetti tridimensionali partendo da un modello digitale prodotto con software dedicati e successivamente realizzato, strato dopo strato, attraverso una stampante 3D. L’anno scorso, secondo l’ultimo rapporto di Wohlers Associates, sono state vendute oltre 278.000 stampanti 3D e l’industria è cresciuta del 25,9% raggiungendo i $ 5,1 miliardi;
  5. BIOGENERA: BIOGENERA SpA è una società che opera nel settore delle biotecnologie farmaceutiche, specializzata nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci biotecnologici personalizzati a DNA per il trattamento di patologie gravi. La sua mission è quella di generare nuovi trattamenti per malattie ad oggi incurabili, con un focus specifico sui tumori pediatrici. Grazie all’esclusiva piattaforma MyGeneraTM, BIOGENERA è in grado di identificare e sviluppare rapidamente nuovi farmaci specifici mirati ad ogni bersaglio terapeutico costituito da un singolo gene mutato considerato causale per una patologia.

N.B. Se anche tu sei interessato al mondo della StartUp e vuoi saperne di più, il team Suitup ti consiglia di leggere “Inside StarUp: Il Manuale per lanciare un nuovo progetto d’impresa”.

E tu conosci altre aziende super innovative? Faccelo sapere nei commenti qui sotto e leggi l’articolo “I 5 Lavori più Pagati in campo Digitale” su SuitUpBlog 🙂
Articolo redatto dal consulente digitale Leonardo Papaveri!

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