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Su Moneyfarm sono arrivati i portafogli ESG dal futuro sostenibile che prevedono un investimento in asset puliti dal petrolio, carbone, nucleare, tabacco, vendita d’armi e gioco d’azzardo. Scopriamo le sue principali caratteristiche!

1) Cosa significa ESG?


I fattori ESG (Environment, Social e Governance = Ambiente, Sociale e Governance) sono dei parametri attraverso cui analizzare gli investimenti secondo criteri alternativi a quelli della sola profittabilità. Pertanto, i portafogli ESG permettono agli investitori di mettere la sostenibilità al centro dei propri investimenti, rendendo fattori ambientali, sociali e di governance parte integrante della strategia di investimento. Creando un portafoglio responsabile si avrà infatti l’opportunità di allocare gli investimenti in quelle società che si impegnano a migliorare le condizioni del mondo di oggi, sostenendo con i tuoi risparmi pratiche più responsabili da un punto di vista ambientale e sociale.

Al tal proposito, Moneyfarm, nota società di consulenza finanziaria indipendente, ha lanciato la prima gamma di portafogli di investimenti socialmente responsabili mantenendo il medesimo costo del servizio. I prodotti ESG, come prevede la direttiva europea Mifid, verranno sottoposti ai clienti al momento di scegliere la strategia di investimento: i risparmiatori potranno dunque decidere se investire in maniera tradizionale o in base ai criteri di sostenibilità. Continua a leggere per scoprire le principali caratteristiche dei portafogli ESG targati Moneyfarm.

2) Portafogli ESG Moneyfarm: Caratteristiche

 

Avendo compreso cosa si intende per investimenti ESG, è arrivato ora il momento di dare un’occhiata alla composizione effettiva dei portafogli di investimento socialmente responsabili di Moneyfarm. La prima cosa da notare è che, proprio come con i tradizionali  portafogli di Moneyfarm, la gamma ESG si articola su sette diversi livelli di rischio, ciascuno immaginato per adattarsi a un particolare tipo di investitore. Come puoi vedere dal grafico sottostante, maggiore è il livello di rischio di un portafoglio, più l’allocazione è sviluppata verso l’azionario. Al contrario, i portafogli meno rischiosi tendono ad essere costituiti soprattutto da obbligazioni. Questa struttura è analoga a quella dei 7 portafogli Moneyfarm tradizionali (non ESG).

esposizione portafogli ESG
A livello geografico invece, le differenze tra i livelli di rischio sono meno marcate
. Come si può notare dal grafico sottostante, gli asset dell’Eurozona diminuiscono all’aumentare dei livelli di rischio, mentre cresce l’esposizione agli Stati Uniti e ai mercati emergenti (esclusa la Cina) in quanto si ritengono quest’ultimi paesi del mondo attualmente più performanti. Gli asset cinesi sono, di fatto, esclusi dai portafogli a rischio più basso e crescono nei portafogli a maggiore rischio.

esposizione geografica
Oltre alla composizione dei portafogli ESG di Moneyfarm, è bene verificare anche la misura dell’impatto di questi portafogli sull’ambiente. È importante, quindi, essere in grado di misurare l’impatto dei portafogli attraverso alcune metriche chiave. I portafogli ESG, infatti, Moneyfarm investono in aziende che consumano meno CO2 (riduzione del 42% in media) rispetto all’indice completo. Inoltre, tali portafogli socialmente responsabili sono conformi al 100% al Global Compact delle Nazioni Unite. Si tratta di un’iniziativa che incoraggia le imprese a comportarsi in modo responsabile, coprendo un’ampia gamma di fattori sociali e ambientali, tra cui le condizioni di lavoro e la responsabilità climatica. Infine, i portafogli comprendono solo fondi che investono in aziende conformi al 100% alle leggi internazionali sul lavoro. Per tutti questi motivi, i portafogli ESG di Moneyfarm hanno un rating compreso tra A e AAA in merito al livello complessivo di MSCI ESG Risk Rating.

3) Portafogli ESG Moneyfarm: Rendimenti


Quando le persone aprono un portafoglio di investimenti socialmente responsabile, l’obiettivo di fondo resta quello di proteggere e far crescere la propria ricchezza nel tempo. Questo è, dopo tutto, il motivo principale per cui chiunque investe ed è importante che le proposte ESG possano, quanto meno, tenere il passo con i tradizionali portafogli di investimento.

Per questo motivo, il grafico sottostante raffigura una simulazione svolta da Moneyfarm, per dare una proiezione della performance dei portafogli ESG nel corso degli anni e tale simulazione serve ad offrire un’idea di come si sarebbero comportati i nuovi portafogli negli ultimi anni. Tale proiezione svolta per il periodo 2015-2021 ha mostrato che il portafoglio ESG con rischio 7 avrebbe reso il 7% in più rispetto ad un portafoglio tradizionale equivalente.

rendimenti ESG
Proprio come i portafogli tradizionali, le valutazioni hanno subito un duro colpo all’inizio della crisi di Covid-19, mentre sono generalmente aumentate nel periodo più recente. Naturalmente, la performance passata simulata non è un’indicazione di rendimenti futuri. Tuttavia, sta diventando sempre più chiaro che i portafogli socialmente responsabili hanno il potenziale per performance a un livello almeno simile a quelli normali e molti credono che nel lungo termine l’attenzione ai fattori ESG potrà diventare un fattore in grado di fare la differenza in senso positivo.

4) Conclusioni: Conviene investirci?


Per riassumere, i portafogli ESG di Moneyfarm hanno come obiettivo quello di inglobare i fattori di sostenibilità, escludere le società non allineate a standard sociali internazionali e includere esplicitamente la valutazione dell’attivismo dell’emittente nel processo di selezione degli strumenti ETF. Per raggiungere tale scopo, Moneyfarm ha creato 7 portafogli ESG, analogamente alle linee tradizionali, nei quali gli investitori possono investire a secondo del proprio livello di rischio. Inoltre, in termini di rendimenti, una simulazione di Moneyfarm dei suoi portafogli tra il 2015-2021 ha mostrato che il portafoglio ESG con rischio 7 avrebbe reso il 7% in più rispetto ad un portafoglio tradizionale equivalente. Questo a testimonianza del fatto che ESG non è sinonimo di minori rendimenti attesi, ma che in alcuni casi, questa nuova modalità di investimento può portare ad ugualmente ottime performance. Al contempo, anche in termini di diversificazione del portafoglio, la stessa simulazione di Moneyfarm ha mostrato come con il portafoglio ESG il livello di volatilità sarebbe stato simile a quello di un portafoglio tradizionale equivalente.

Le conclusioni sono presto dette, infatti per tutti coloro i quali non pensano agli investimenti con un’ottica di mero lucro, ma piuttosto vogliono contribuire a proprio modo all’ambiente che ci circonda, i portafogli ESG di Moneyfarm sembrano essere un’ottima soluzione per bilanciare profittabilità e attenzione ai fattori sociali ed ambientali.

portafogli ESG vs tradizionali

E tu già investi nei portafogli ESG? Facci sapere la tua opinione qui sotto nei commenti e leggi l’articolo “MONEYFARM vs VANGUARD LIFESTRATEGY: Qual è la scelta migliore?” su SuitUpBlog 🙂
Articolo redatto dal consulente digitale Leonardo Papaveri!

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