ETF NASDAQ: I Migliori 3 ETF per investire nell’indice TECH USA
Il NASDAQ rappresenta un’ottima opportunità di investimento per gli investitori interessati al settore tecnologico in espansione. Gli ETF offrono un accesso efficiente a questo mercato. Ecco perché, in questo articolo, esploreremo i migliori ETF per investire nel NASDAQ!
Indice dei contenuti:
1) Che cos’è un ETF
Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono particolari fondi d’investimento a gestione passiva. Come accade per tutti i fondi, quando si acquista un ETF è come se si acquistasse un paniere di titoli. Investire in un fondo equivale a mettere il proprio risparmio insieme a quello di altri investitori, il gestore del fondo acquisterà poi con questo denaro gli strumenti su cui si andrà a investire. La performance dell’investimento sarà data dal risultato di tutti i singoli strumenti su cui il fondo investe. La peculiarità degli ETF è che si tratta di fondi che adottano strategie passive. Questo vuol dire che gli ETF hanno lo scopo di replicare l’andamento di un determinato indice o il prezzo di una determinata asset class. Per approfondire questo strumento finanziario nel dettaglio vi invitiamo a leggere il seguente articolo correlato.
2) Perché investire nel NASDAQ
Il NASDAQ 100 è un indice fondato nel 1971 dalla National Association of Securities Dealers ed è composto dalle prime 100 società non finanziarie in termini di capitalizzazione quotate al Nasdaq Stock Exchange. A differenza dello S&P 500, che considera come unico parametro per l’inserimento delle aziende nell’indice la capitalizzazione di mercato, il NASDAQ raggruppa le società sulla base della capitalizzazione e del settore in cui opera. In alteri termini, nel NASDAQ rientrano le società più grandi operanti nei settori più innovativi, primo tra tutti la tecnologia, ma anche sanità, comunicazione e servizi. Di seguito viene riportata una tabella riassuntiva con la suddivisione pesata in % del NASDAQ per settori.
Una delle caratteristiche principali del NASDAQ è la sua forte inclinazione verso le società tecnologiche, che lo rende particolarmente sensibile alle tendenze e alle dinamiche del settore tecnologico. Ciò significa che il NASDAQ può essere più suscettibile a fluttuazioni di mercato significative rispetto ad altri indici più diversificati.
Inoltre, il NASDAQ è noto per essere un terreno fertile per le società in fase di avvio e di rapida crescita, il che lo rende attraente per gli investitori che cercano opportunità di investimento a lungo termine in società con elevato potenziale di crescita. È ampiamente utilizzato da investitori, trader e analisti finanziari per comprendere le tendenze del settore tecnologico USA e valutarne le performance; infatti, questo indice nell’ultimo decennio ha fatto registrare un rendimento medio annuo del 15%. Niente male davvero!
3) I Migliori ETF per investire nel NASDAQ
Esistono numerosi ETF nel mercato che cercano di replicare l’indice tecnologico più famoso al mondo, il NASDAQ 100, investono in quelle tech companies USA che tanto bene hanno reso negli ultimi anni. Per questo motivo non è facile disbrigarsi tra tutti questi strumenti così diversi tra loro per costi, rendimenti, caratteristiche diverse. Tuttavia, noi del team Suitup abbiamo selezionato per voi i 3 migliori ETF da comprare e tenere in portafoglio per un investimento a lungo termine nel NASDAQ, vediamoli insieme:
- Il primo ETF della lista è anche, senza ombra di dubbio, il più utilizzato tra gli investitori Europei per investire nell’indice tech americano. La domiciliazione del fondo è in Irlanda. L’emittente dell’ETF, iShares di casa BlackRock, è una vera e propria garanzia. Unica pecca dell’ETF, il costo di gestione dello 0,33% annuo, basso ma non irrisorio.
- iShares Nasdaq 100 UCITS ETF (Acc) – IE00B53SZB19
- costo di gestione: 0,33%
- replica fisica totale
- patrimonio: 9.334 milioni
- Valuta: USD
- volatilità: 22,99%
- data quotazione: 2010
- politica dei dividendi: accumulazione
- iShares Nasdaq 100 UCITS ETF (Acc) – IE00B53SZB19
- Il secondo ETF di questa lista è anch’esso piuttosto datato, infatti, è stato quotato nel lontano 2002, il che ci rassicura in termini di sicurezza dello strumento essendo da molti anni sul mercato. La domiciliazione del fondo è sempre in Irlanda e la sua valuta di scambio è in dollari americani. La caratteristica cardine di questo ETF è la sua politica di distribuzione; infatti, il fondo prevede un dividendo trimestrale piuttosto interessante. Ottimo strumento per chi ama ottenere una rendita passiva da dividendo.
- Invesco EQQQ Nasdaq-100 UCITS ETF – IE0032077012
- costo di gestione: 0,30%
- replica fisica totale
- patrimonio: 4.757 milioni
- Valuta: USD
- volatilità: 22,82%
- data quotazione: 2002
- politica dei dividendi: distribuzione (trimestrale)
- Invesco EQQQ Nasdaq-100 UCITS ETF – IE0032077012
- Il terzo ETF della lista si diversifica rispetto ai precedenti per il costo di gestione piuttosto ridotto in comparazione con i primi due strumenti analizzati. Infatti, la vera forza dell’ETF è lo 0,14% annuo di costo. Tuttavia, questo prodotto finanziario è stato quotato nei mercati soltanto dal 2022, per cui è ancora piuttosto giovane e presenta poca storicità e capitalizzazione. Se il tuo obiettivo di investimento è quello di ridurre al minimo le spese per massimizzare i profitti, questo è l’ETF che fa per te.
- AXA IM Nasdaq 100 UCITS ETF USD Acc – IE000QDFFK00
- costo di gestione: 0,14%
- replica fisica totale
- patrimonio: 476 milioni
- Valuta: USD
- data quotazione: 2022
- politica dei dividendi: accumulazione
- AXA IM Nasdaq 100 UCITS ETF USD Acc – IE000QDFFK00
E tu conosci altri ETF efficienti per replicare l’indice tecnologico USA? Scrivilo qui sotto nei commenti e leggi l’articolo “S&P 500 vs NASDAQ: Dov’è meglio investire? Analisi!” su SuitUpBlog 🙂
Articolo redatto dal consulente Leonardo Papaveri!